L’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale propone 5 incontri online, rivolti ai docenti di scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado e ai genitori. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria una iscrizione da effettuarsi inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure attraverso la pagina https://palazzoducale.genova.it/prenotazioni/

Ai docenti partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza. Segue il programma completo.


Io, te e il robot
Data: 18 novembre 2021
Orario: 17-18
Destinatari: insegnanti, genitori
Relatore: Rebecca Tarello, assegnista di ricerca presso Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Abstract: Negli ultimi anni l’interesse per la robotica educativa negli ambienti scolastici ha avuto un rapido sviluppo, in particolare per le sue potenzialità cross-curricolari e per il potenziamento delle Funzioni Esecutive (FE) “fredde”, che si collocano nel dominio cognitivo, come la pianificazione, il problem solving, e il goal setting. In questo incontro faremo un viaggio verso luoghi meno esplorati, affrontando nello specifico l’utilizzo dei robot in classe per favorire l’inclusione e la promozione di abilità che appartengono alla sfera “calda” del Social Emotional Learning (SEL), utili sia per bambini con sviluppo tipico che per bambini con bisogni educativi speciali.

 

App-rendiamo nella scuola dell'infanzia tra didattica in presenza e didattica a distanza
Data: 16 dicembre 2021
Orario: 17-18
Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado
Relatore: Sabrina Panesi, assegnista di ricerca presso Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Abstract: Oggi le app sono uno strumento quotidiano ed accattivante per i “nativi digitali” che possiedono sempre più tablet e smartphone. Dunque … perché non utilizzarle anche a scuola in maniera adeguata? Negli store sono presenti milioni di app e la grossa sfida è imparare a selezionare l’app adeguata alle proprie esigenze. In questo contesto formativo, verranno presentate le principali caratteristiche che rendono “buone” le app e verranno forniti spunti utili per utilizzare le app nella didattica in presenza e nella didattica a distanza, per poi riflettere insieme su come le app possano diventare una “risorsa inclusiva” a scuola.

 

Le risorse open per la didattica inclusiva (sia in presenza che a distanza)
Data: 20 gennaio 2022
Orario: 17-18
Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado, genitori
Relatore: Giovanni Caruso, tecnologo dell'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Abstract: Le tecnologie giocano un ruolo importante di supporto ai processi di inclusione. Quando riescono a coniugare concretamente flessibilità e semplicità d’uso, qualità e gratuità, come le tecnologie open source oggetto di questo seminario, possono diventare strumenti da usare sia, in presenza che ha distanza, per una reale didattica inclusiva.

 

Il pensiero computazionale nella scuola primaria
Data: 24 febbraio
Orario: 17-18
Destinatari: insegnanti di scuola primaria, genitori
Relatori: Laura Freina, già ricercatrice dell'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Abstract: Dopo alcuni anni di sperimentazione nelle scuole con il progetto Programma il Futuro, il pensiero computazionale sta per entrare nel curriculum delle scuole del primo ciclo. Infatti il documento del MIUR “Indicazioni nazionali e nuovi scenari” lo inserisce nelle proposte di revisione delle indicazioni. Questo workshop propone riflessioni sui possibili sviluppi del pensiero computazionale nella scuola primaria con esempi di esperienze svolte.

 

La classe ibrida: un'opportunità di inclusione socio-educativa
Data: 24 marzo
Orario: 17-18
Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado
Relatori: Enza Benigno e Giovanni Paolo Caruso, ricercatrice e tecnologo dell'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Abstract: La scuola rappresenta un luogo naturale di crescita, non solo per la quantità di conoscenze che essa riesce a veicolare, ma anche perché è un luogo sociale in cui i bambini e i ragazzi acquisiscono regole, norme, fiducia in se stessi e imparano a gestire conflitti, nonché a cooperare. Ci sono studenti che, loro malgrado, non possono frequentare la scuola, temporaneamente o in modo permanente, per problemi psico-fisici (disturbi della sfera emotiva, disabilità fisico-motorie) o di salute (lungodegenze o degenze cicliche dovute a particolari protocolli terapeutici). Non tutti loro, però, rientrano nelle casistiche previste dalla normativa ministeriale dell'Istruzione Domiciliare (ID), e non sempre il supporto in presenza offerto a questi studenti e alle loro famiglie consente una reale ed efficace inclusione socio-educativa. L’evoluzione degli strumenti digitali può sicuramente offrire un aiuto significativo in queste situazioni, in quanto le tecnologie di rete, compresi i dispositivi mobili “always-on” e le piattaforme cloud, consentono la strutturazione di ambienti di apprendimento che travalicano i confini spaziali e temporali, realizzando vere e proprie "classi ibride", che si sviluppano cioè contemporaneamente nella dimensione spazio e tempo. L'idea della “classe ibrida” è stata sviluppata e sperimentata per la prima volta nel contesto del progetto TRIS (Tecnologie di Rete e Inclusione Socio-educativa) che si è posto come obiettivo lo studio e la sperimentazione di approcci didattico-metodologici e di setting tecnologici finalizzati all’inclusione socio-educativa di studenti non frequentanti.

 

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