CNR-ITD

Fabrizio Ravicchio è ricercatore presso l’Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dove svolge attività di ricerca dal 2013.

Nel 2022 consegue il PhD in Digital Humanities presso l’Università degli Studi di Genova con una ricerca incentrata sull’utilizzo degli agenti conversazionali a supporto dell’alfabetizzazione in L2 di migranti adulti. La ricerca è stata condotta in collaborazione con il progetto di ricerca CPIAbot dell’ITD-CNR all’interno del quale è successivamente proseguita.

Da Agosto 2022, è coinvolto all’interno dei progetti di ricerca DI5CIS e RAISE, aventi come focus centrale l’utilizzo delle nuove frontiere tecnologiche, come il 5G, per la realizzazione di esperienze didattiche immersive e coinvolgenti e per la realizzazione di ecosistemi tecnologici a supporto dell’inclusione.

Nel 2022 ha collaborato con l’Istituto di Plurilinguismo di Friburgo (SUI), all’interno della raccolta dati prevista dal progetto Les technologies numériques et l’apprentissage du vocabulaire en milieu professionnel.

Dal 2017 al 2021 ha sviluppato il suo percorso dottorale presso l’Università degli Studi di Genova.

Dal 2013 al 2017, è stato assegnista presso l’ITD-CNR all’interno di progetti riguardanti l’inclusione socio-professionale e inclusione socio-educativa di soggetti svantaggiati. All’interno del primo dei due ambiti, ha partecipato al Progetto Scintilla, incentrato sulla progettazione di interventi formativi a distanza per l’inclusione lavorativa di soggetti homebound in modalità smart working. All’interno del secondo ambito, invece, ha partecipato al Progetto TRIS, finalizzato all’inclusione sociale e scolastica di alunni impossibilitati a partecipare alle lezioni d’aula perché confinati presso le proprie abitazioni per gravi problemi di salute. Il coinvolgimento nei suddetti progetti gli hanno consentito, fra l’altro, di acquisire e affinare competenze sull’Instructional Design di corsi di formazione in rete erogati su piattaforma Moodle.

Sempre nello stesso periodo ha curato la progettazione e l’erogazione di interventi formativi destinati ai docenti coinvolti sia nel Progetto CLIPSO per Scuola in Ospedale, sia nel piano PON-Snodi Formativi, sull’utilizzo delle tecnologie a supporto dell’innovazione didattica.

Le esperienze professionali precedenti la sua carriera di ricerca hanno come fil rouge l’utilizzo delle tecnologie come strumenti a supporto della costruzione di ambienti e territori inclusivi.

Gli interessi di ricerca dei Fabrizio Ravicchio, dunque, gravitano attorno all’uso degli strumenti tecnologici a supporto dell’innovazione didattica, della formazione professionale e dell’inclusione, declinata all’interno dei due ambiti citati. In particolar modo, l’interesse attuale di ricerca verte sulle possibilità fornite dai nuovi ecosistemi tecnologici, che permettono esperienze di apprendimento e formazione sempre più mobili e situate nel contesto (fisico e sociale) all’interno del quale esse avvengono.

Fabrizio Ravicchio è autore e co-autore di diversi articoli scientifici nazionali e internazionali e di 3 monografie sui temi della didattica inclusiva supportata/abilitata dalle tecnologie digitali, l’ultima delle quali è qui di seguito riportata:

Benigno, V., Caruso, G., Fante, C., Ravicchio, F. (2023), Toolkit per la classe ibrida: realizzare scenari inclusivi tra presenza e distanza, Franco Angeli, Milano, accessibile gratuitamente alla pagina:  https://lnkd.in/e6Dz-ipW