ALT-ER 2.0 nasce da un precedente progetto Erasmus+ che aveva l’obiettivo di promuovere la resilienza negli studenti, ridurre l'abbandono scolastico e offrire ai bambini europei di 4-6 anni un buon avvio nella loro carriera scolastica. Il progetto usa le TIC per promuovere la creatività e lo storytelling auto-diretto, attraverso una piattaforma che offre molte di attività: dal trovare un significato decodificando le scene presentate, al permettere ai partecipanti di raccontare storie creandole. La struttura e la selezione degli strumenti permette sia l'uso domestico che in classe, sia di persona che online. Ciò consente di creare uno spazio di classe condiviso, garantendo i migliori risultati possibili per l'istruzione in questo periodo caratterizzato dagli effetti dell'epidemia di Coronavirus.
Il progetto coinvolge 5 istituti di istruzione superiore e di ricerca e una PMI specializzata nell'uso dei giochi per l’apprendimento, nella pedagogia e nell'uso delle animazioni come strumento per apprendere ed esprimersi. I partner del progetto provengono da Danimarca, Paesi Bassi, Finlandia, Italia, e il Belgio