WISE è un progetto FIRB (Fondo per gli Investimenti della Ricerca di Base) del MIUR coordinato dall'ITD-CNR di Genova.
Inquadramento
La letteratura internazionale sulla Network-Based Education (NBE) indica come centrale il problema dell'individualizzazione degli interventi didattici in funzione delle esigenze conoscitive del discente e del suo stile di apprendimento, con focus particolare sugli aspetti pedagogici, cognitivi, tecnologici e gestionali.
Nella Special Education (SpEd) tali aspetti sono ancor più critici dato lo status, in genere unico, dello studente che finora ha indotto a ricerche calibrate su casi particolari lasciando irrisolti problemi, quali
- la mancanza di approcci alla profilatura dello special-student;
- la non idoneità degli odierni metodi di Instructional Design (ID) alla SpEd;
- l'incapacità degli attuali LMS di far interagire su base semantica l'utente con le risorse messe a disposizione.
Obiettivi
WISE intende:
- sviluppare un modello di profilatura dello special-student per la riconfigurabilità dinamica di sistemi SpEd adattivi;
- sviluppare un modello di ID per la SpEd e annesso sistema CAID (Computer Assisted ID);
- implementare, su attuali LMS, funzionalità orientate alla SpEd basate su agenti pedagogici, traduttori di gesti semantici, semplificatori dei contenuti;
- sviluppare metodi e procedure per la misurazione di efficacia e ricadute dei suddetti modelli e tecnologie, integrati in un sistema di valutazione basato su standard internazionali.
WISE definirà anche un modello di rete ad alta qualificazione scientifica e di supporto agli operatori della SpEd con sviluppo di prototipi di Knowledge/Content Base condivise e sistemi di retrieval semantico. La rete mirerà a:
- promuovere la ricerca su nuove metodologie e tecnologie didattiche in grado di modellarsi dinamicamente allo special student;
- favorire la sostenibilità su ampia scala della NBSE;
- potenziare l'ITD-CNR attraverso un'azione sinergica con le diverse UR estendendo via via la rete a omologhe strutture internazionali.
Attività prevista
Il contesto sperimentale è la Homebound SpEd per soggetti sia in età scolare/universitaria sia adulti.
La metodologia di ricerca parte dalla centralità del soggetto per poi definire le più efficaci strategie educative per lo studente e info-formative per chi interviene nella sua educazione.
Allo scopo WISE prevede:
- un controllo dei risultati della ricerca attraverso sperimentazioni sul campo con canale d'interazione a due vie ricerca-utenza;
- uno Steering Committee per eventuali riorientamenti del progetto;
- un impianto di monitoraggio e valutazione a livello sia “micro” (singole azioni) sia “macro” (progetto complessivo)
Risultati attesi
WISE porterà:
- al potenziamento delle attività di ricerca e di servizio sulla SpEd già in essere da decenni presso l'ITD;
- a un sistema di supporto per i diversi attori della SpEd, sostenuto scientificamente dalla rete WISE, con annesso portale, impianto di monitoraggio e valutazione per ottimizzare e riorientare il funzionamento della rete e le sue strategie;
- a prototipi di applicativi speciali NBE per:
- la comunicazione studente-rete (traduzione di gesti semantici, semplificatore della complessità dei contenuti, accessibilità) ;
- nuovi modelli concettuali NBSE basati sull'accesso personalizzato a materiali e attività di studio attraverso il knowledge/learner/educational modeling;
- una Knowledge Base sulle conoscenze e le migliori pratiche nella SpeEd;
- l'ottimizzazione delle risorse nell'individualizzazione dell'istruzione/formazione;
- kit di auto-formazione sulla NBSE per gli stakeholder;
- comunità professionali degli stakeholder.
I risultati di WISE, proprio perché funzionali a un contesto così complesso, avranno a maggior ragione ricadute nella NBE “normale” e in altri ambiti speciali: condizioni restrittive della libertà, minori e adulti stranieri con bisogno di istruzione/qualificazione professionale.
Risultati ottenuti
Il progetto, concluso nel novembre 2012, ha avuto come uscite:
- un modello di catalogazione delle risorse e delle iniziative indirizzate alla HbSE;
- un prototipo di aggregatore, funzionante su base semantica, di informazioni e conoscenze (Knowledge Hub) su progetti, iniziative, entità e attività formative legate alla HbSE;
- una modellizzare dell’utenza del Knowledge Hub e più in generale della HbSE;
- un modello di descrizione dei processi formativi nella HbSE;
- un prototipo di sistema di supporto alla progettazione didattica personalizzata sui bisogni della HbSE (sistema ePEI) basato sui modelli di cui ai punti precedenti;
- un corso online in autoistruzione per operatori e stakeholder della HbSE;
- il lancio del social network Scuola a Casa sulle tematiche del progetto.
I risultati del progetto WISE sono descritti nel volume Reti e inclusione socio-educativa: il sistema di supporto WISE, Franco Angeli, Milano, 2012.