• 5G NAPLES & MATERA FOR INCLUSIVE AND INNOVATIVE EDUCATION
  • Data di inizio: 01-12-2024
  • Data di fine: 30-11-2027
  • Sede ITD di riferimento: Genova
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5G Naples & Matera for Inclusive and Innovative Education (5GINED) è un progetto europeo che promuove l’inclusione e la formazione dei cittadini di aree svantaggiate di Napoli e Matera attraverso il ricorso alla connettività 5G e alle tecnologie emergenti.

L’iniziativa, finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF) attraverso la call “5G and Edge Cloud for Smart Communities”, vede la partecipazione di dodici partner, tra cui il Comune di Napoli e il Comune di Matera, ed è coordinato dal Centro di Competenza Meditech 4.0. Completano la compagine del progetto: CeSMA - Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati, Vodafone Italia, Fondazione Vodafone, Foqus - Fondazione Quartieri Spagnoli, Fabbrica Italiana dell’Innovazione, Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Hypex, Fifth Ingenium, CeRICT – Centro regionale Information and Communication Technology.

5GINED utilizza una Rete Privata Mobile Ibrida 5G (MPN) realizzata da Vodafone Italia per promuovere l’inclusione in aree socio-economicamente e geograficamente complesse. Il progetto sfrutta le caratteristiche della tecnologia 5G, come l’elevata capacità di rete, la latenza ultra-bassa per la collaborazione in tempo reale ed elevati livelli di cybersecurity, per favorire l’inclusione fornendo soluzioni educative ibride finalizzate a superare le difficoltà degli studenti e abbattendo la distanza sociale e geografica.

 

Obiettivi del progetto

Parola chiave è inclusione: soluzioni ibride nell’ambito educativo e sociale, mirate a contesti caratterizzati da difficoltà sociali, economiche e geografiche, faciliteranno l’apprendimento degli studenti sia a Napoli (dove si affronteranno temi sociali ed economici) che a Matera (con focus su difficoltà logistiche e geografiche).

Per superare queste sfide, il progetto propone una piattaforma digitale che fornisce soluzioni innovative e immersive, collegate a contenuti e risorse educative di alta qualità, con l’obiettivo di rendere l’apprendimento più accessibile agli studenti e di promuovere lo sviluppo sociale di queste città.

Le soluzioni sono progettate per garantire che studenti, NEET (giovani non impegnati nello studio, nel lavoro o nella formazione) e lavoratori di ogni provenienza abbiano accesso a un’educazione di qualità, indipendentemente dalla loro posizione o status sociale.

La piattaforma sarà arricchita da tecnologie emergenti, come realtà virtuale, intelligenza artificiale e robotica. Diversi gli ambiti chiave individuati, come l’agritech e la navigazione robotica, per stimolare una maggiore partecipazione della popolazione e colmare il divario digitale.

L’infrastruttura tecnologica sarà realizzata da Vodafone Italia.

 

Risultati attesi del progetto

Sei i casi d’uso che saranno realizzati nel corso dei 36 mesi dell’iniziativa:

  • ·         Smart Agriculture Learning Hub,
  • ·         Health Training Center,
  • ·         Educazione Immersiva,
  • ·         Didattica Interattiva,
  • ·         Certificazione di Competenze Digitali LV8,
  • ·         Robotics 4 Learning.

L’obiettivo è quello di attuare un modello educativo innovativo basato sul framework della Hybrid Classroom, come campo di sperimentazione per tecnologie innovative (es. 5G/6G, AR/VR/Metaverso, Robotica, Gamification) legate al mondo della formazione.

I casi d’uso si propongono di:

  • ·         sperimentare modelli formativi innovativi rivolti alle aziende per il trasferimento di competenze tecnologiche legate all’applicazione delle tecnologie emergenti;
  • ·         introdurre modelli formativi per il reskilling dei giovani NEET e per avvicinare le donne al mondo delle tecnologie emergenti;
  • ·         sperimentare un modello formativo diffuso basato su tecnologie emergenti per educare i cittadini all’uso delle tecnologie e alla cittadinanza attiva;
  • ·         provare modelli formativi basati su IoT e robotica per supportare l’apprendimento delle materie STEM nei bambini fin dalla giovane età, attraverso il gioco.

 

Ruolo di ITD-CNR

Nell’iniziativa, l’ITD di Genova sarà coinvolto nel caso d’uso di “Didattica Interattiva” con la sperimentazione su più ampia scala del prodotto realizzato nel progetto DI5CIS, già presentato in occasione del Centenario dell’Ente.

Nello specifico, la storia interattiva, ispirata alla metafora del laboratorio scientifico e al format delle Escape Room, consente la cooperazione in tempo reale fra i partecipanti supportando quindi l’apprendimento delle materie STEM grazie al suo format basato sul gioco.

Collaborazioni esterne:

  • Consorzio MEDITECH - Mediterranean Competence Centre 4 Innovation, Italia
  • CeRICT - Centro Regionale Information Communication Technology, Italia
  • Comune di Matera, Italia
  • Comune di Napoli, Italia
  • Fabbrica Italiana dell’Innovazione, Italia
  • Fifth Ingenium srls, Italia
  • HYPEX, Italia
  • CeSMA - Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati, UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II, Italia
  • Vodafone Italia SPA, Italia
  • Fondazione Vodafone, Italia
  • Foqus - Fondazione Quartieri Spagnoli, Italia